Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi, alle ore 13.25 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Conte. All’ordine del giorno i disegni di legge di “Ratifica ed esecuzione dell’Accordo di partenariato tra l’Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Singapore dall’altra, fatto a Bruxelles il 19 ottobre 2018”, nonché quello di “Ratifica ed esecuzione della Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti, con Allegati, fatta a Stoccolma il 22 maggio 2001. Esaminati, inoltre, il Decreto del Presidente della Repubblica “Regolamento per il riordino del Banco nazionale di prova per le armi da fuoco portatili e per le munizioni commerciali, in attuazione dell’articolo 1, comma 174, della legge 4 agosto 2017, n. 124” e, ai sensi dell’articolo 127 della Costituzione, le leggi regionali
RATIFICHE DI ACCORDI E CONVENZIONI INTERNAZIONALI
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Luigi Di Maio, ha approvato due disegni di legge di ratifica ed esecuzione di un accordo di partenariato e di una convenzione internazionale:
1. Ratifica ed esecuzione dell’Accordo di partenariato tra l’Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Singapore dall’altra, fatto a Bruxelles il 19 ottobre 2018 (disegno di legge)
L’Accordo si propone di rafforzare e intensificare il dialogo tra l’Unione europea e Singapore, assicurandone un più coerente inquadramento giuridico, in un ampio spettro di settori e di dossier (bilaterali, regionali e multilaterali) di comune interesse.
Il testo disciplina la cooperazione in campi quali il commercio e gli investimenti, la politica industriale, la sanità, l’ambiente, i cambiamenti climatici, l’energia, la fiscalità, l’istruzione e la cultura, il lavoro, l’occupazione e gli affari sociali, la scienza e la tecnologia e i trasporti. Tra gli ambiti contemplati figura altresì la cooperazione in materia di giustizia, libertà e sicurezza (cooperazione giudiziaria, riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo, criminalità organizzata e corruzione).
Analogamente ad altri accordi conclusi dall’Unione europea con Stati terzi, vi sono clausole politiche standard vincolanti, basate su valori condivisi da entrambe le Parti, in materia di diritti umani, ruolo della Corte Penale Internazionale, armi di distruzione di massa, armi leggere e di piccolo calibro e lotta al terrorismo.
L’Accordo produrrà benefici per l’Unione europea in sinergia con altri due Accordi specifici, quello di libero scambio e quello sulla protezione degli investimenti, e contempla l’istituzione di un Comitato misto, che ne garantisce corretta attuazione e funzionamento, stabilisce le priorità e formula raccomandazioni per promuoverne gli obiettivi.
2. Ratifica ed esecuzione della Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti, con Allegati, fatta a Stoccolma il 22 maggio 2001 (disegno di legge)
La Convenzione prevede una serie di azioni, tra cui il divieto della produzione, dell’utilizzo e della commercializzazione (inclusa importazione ed esportazione) degli inquinanti organici persistenti (POPs, dall’inglese Persistent Organic Pollutants), prodotti intenzionalmente, elencati agli allegati A e B della Convenzione stessa, nonché la continua riduzione e, se possibile, la definitiva eliminazione delle emissioni delle sostanze organiche che si generano spontaneamente, elencate nell’allegato C. Inoltre, si prevede l’adozione di misure per la riduzione o l’eliminazione di emissioni di POPs provenienti dalle scorte e dai rifiuti.
RIORDINO DEL BANCO NAZIONALE DI PROVA PER LE ARMI DA FUOCO PORTATILI E PER LE MUNIZIONI COMMERCIALI
Regolamento per il riordino del Banco nazionale di prova per le armi da fuoco portatili e per le munizioni commerciali, in attuazione dell’articolo 1, comma 174, della legge 4 agosto 2017, n. 124 (decreto del Presidente della Repubblica – esame definitivo)
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli, ha approvato, in esame definitivo, un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, che, in attuazione dell’articolo 1, comma 174, della legge 4 agosto 2017, n. 124, introduce norme per il riordino del Banco nazionale di prova per le armi da fuoco portatili e per le munizioni commerciali.
Con il regolamento si intende realizzare una riorganizzazione dell’ente, con particolare riferimento alla razionalizzazione dei suoi organi e alla ridefinizione della sua governance, in modo da assicurare una adeguata rappresentanza dei settori produttivi interessati.
Viene prevista la possibilità per il Banco di stipulare accordi di collaborazione con soggetti pubblici o privati per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali e di svolgere attività e servizi tecnici a favore di organismi pubblici o privati, da affidare mediante convenzione a titolo oneroso. Si afferma, inoltre, l’autonomia statutaria, organizzativa e finanziaria del Banco e si prevede l’adozione di uno statuto da sottoporre all’approvazione del Ministero dello sviluppo economico, d’intesa con quelli dell’economia e delle finanze e della difesa.
Il testo tiene conto dei pareri espressi dalla Sezione consultiva per gli atti normativi del Consiglio di Stato e dalle competenti Commissioni parlamentari.
DELIBERAZIONI AMMINISTRATIVE
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, ha deliberato l’accoglimento parziale dell’opposizione del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, proposta ai sensi dell’articolo 14-quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241, avverso la determinazione conclusiva della conferenza di servizi del 28 novembre 2019 indetta dalla Regione Campania sul progetto di variante ai lavori di bonifica e messa in sicurezza della ex discarica comunale sita in località Piano Melaino, nel Comune di Castellabate (SA). La delibera integra il contenuto delle prescrizioni impartite con il provvedimento conclusivo della conferenza di servizi.
PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE
Approvazione del Programma statistico nazionale 2017-2019. Aggiornamento 2019, a norma dell’articolo 13 del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322 (decreto del Presidente della Repubblica)
Il Consiglio dei Ministri, visti i pareri della Conferenza unificata, della Commissione per la garanzia della qualità dell’informazione statistica e del Garante per la protezione dei dati personali, nonché la deliberazione del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) sull’aggiornamento 2019 del “Programma statistico nazionale 2017-2019” predisposto dall’Istituto nazionale di statistica (ISTAT), ha deliberato l’approvazione della proposta di aggiornamento del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro per la pubblica amministrazione Fabiana Dadone di sottoporne l’pprovazione al Presidente della Repubblica, ai fini dell’adozione, a norma dell’articolo 13 del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322.
NOMINE
Il Consiglio dei Ministri ha, inoltre, deliberato alcune nomine: Su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Luigi Di Maio, ha deliberato la proroga del collocamento fuori ruolo dell’Ambasciatore Vincenzo GRASSI, per l’assunzione del nuovo incarico di Consigliere speciale del Presidente presso l’Istituto universitario europeo (IUE), con sede in Fiesole.
E, su proposta del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Teresa Bellanova, ha deliberato l’avvio della procedura per la nomina del dott. Carlo GAUDIO a Presidente del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria
LEGGI REGIONALI
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia, ha esaminato nove leggi delle Regioni e delle Province autonome e ha quindi deliberato di non impugnare:
- la legge della Regione Umbria n. 8 del 10/09/2020, recante “Ulteriori modificazioni alla legge regionale 22 dicembre 2005, n. 30 (Sistema integrato dei servizi socio-educativi per la prima infanzia)”;
- la legge della Regione Basilicata n. 29 del 17/09/2020, recante “Modifiche alla L.R. 26 giugno 2014, n. 11, recante “Modifiche ed integrazioni alla L.R. 28 ottobre 2011, n. 21 – Norme in materia di autorizzazione delle attività specialistiche odontoiatriche”;
- la legge della Regione Basilicata n. 30 del 17/09/2020, recante “Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2020-2022 dell’Ente di gestione del Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano”;
- la legge della Regione Basilicata n. 31 del 17/09/2020, recante “Misure di sostegno per l’acquisto e la ristrutturazione della prima casa di proprietà”;
- la legge della Regione Calabria n. 16 del 17/09/2020, recante “Procedure per la denuncia, il deposito e l’autorizzazione di interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica. Abrogazione della l.r. 37/2015”;
- Legge Provincia di Bolzano n. 10 del 23/09/2020, recante “Modifiche alla legge provinciale 12 maggio 2010, n. 6, “Legge di tutela della natura e altre disposizioni”.”;
- la legge della Regione Lombardia n. 19 del 30/09/2020, recante “Riconoscenza alla solidarietà e al sacrificio degli Alpini.”;
- la legge della Regione Piemonte n. 21 dell’1/10/2020, recante “Ulteriori modifiche alla legge regionale 29 giugno 2018, n. 7 (Disposizioni urgenti in materia di bilancio di previsione finanziario 2018-2020).”;
- la legge della Regione Piemonte n. 22 dell’1/10/2020, recante “Modifiche alla legge regionale 15 maggio 2020, n. 12 (Primi interventi di sostegno per contrastare l’emergenza da Covid-19) e alla legge regionale 29 maggio 2020, n. 13 (Interventi di sostegno finanziario e di semplificazione per contrastare l’emergenza da COVID-19)”;
Infine, il Consiglio dei Ministri ha deliberato la rinuncia alle seguenti impugnative:
- rinuncia totale all’impugnativa della legge della Regione Lazio n.25 del 25/11/2019, recante “Disposizioni in materia di tutela della salute sessuale e della fertilità maschile.”, in quanto la Regione, con successiva legge regionale, ha modificato le disposizioni impugnate adeguandole alla normativa statale di riferimento;
- rinuncia totale all’impugnativa della legge della Regione Sardegna n.6 del 06/03/2020, recante “Norme in materia di contratti di formazione specialistica aggiuntivi regionali.”, in quanto la Regione, con successiva legge regionale, ha modificato le disposizioni impugnate adeguandole alla normativa statale di riferimento;
- rinuncia parziale all’impugnativa della legge della Regione Sardegna n.48 del 28/12/2018, recante “Legge di stabilità 2019.”, in quanto talune disposizioni impugnate sono state sostituite da successive leggi della Regione.
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