Domani aprono la Certosa e Museo di san martino a Napoli, il Museo del Palazzo della dogana dei grani ad Atripalda, il Museo archeologico dell’Agro Falisco e il Forte Sangallo a Civita Castellana, la Casa di San Tommaso D’Aquino e la Villa Medicea di Poggio a Caiano e il Museo della natura morta
Proseguono le aperture, sulla base delle disposizioni previste dal Dpcm del 17 maggio 2020, dei musei, parchi archeologici, archivi e biblioteche del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. Domani 9 luglio riaprono la Certosa e Museo di San Martino a Napoli, il Museo del Palazzo della Dogana dei Grani ad Atripalda (AV), il Museo Archeologico dell’Agro Falisco e Forte Sangallo a Civita Castellana (VT), la Casa di San Tommaso d’Aquino ad Aquino (FR), la Villa Medicea di Poggio a Caiano e il Museo della Natura Morta (PO).
Oggi hanno riaperto invece il Museo archeologico di Eboli e della media valle del Sele a Eboli (SA), gli scavi di Oplontis a Torre Annunziata (NA) e Villa Lante a Bagnaia (VT), che aveva già riaperto dopo l’emergenza epidemiologica il 18 giugno scorso ogni sabato e domenica, torna fruibile tutti i giorni dal martedì alla domenica.
Orari e modalità di apertura sono verificabili sui siti internet dei singoli istituti culturali, mentre al link http://www.beniculturali.it/luoghiaperti è possibile ricercare i luoghi della cultura finora tornati accessibili al pubblico.